Riporto questo chiaro giudizio di Peppino Zola sul suo profilo Facebook, sul quale vale la pena fermarsi e riflettere: “Stiamo tonando ai famigerati anni '70? Oggi pomeriggio all'università statale di Milano alcuni collettivi studenteschi di sinistra hanno impedito lo svolgimento di un convegno organizzato dalla lista "Obiettivo Studenti" dal tema "Accogliere la vita - Storie di libere scelte". Con urla, bestemmie e gesti violenti hanno fatto in modo che gli oratori previsti non potessero prendere la parola. Episodio molto grave. Esiste ancora la libertà di espressione del proprio pensiero (a difesa della vita) nel nostro Paese? Cosa ne pensano le autorità civili e quelle accademiche? Possibili solo le presenze di minoranze rumorose e violente? Bella testimonianza degli studenti accorsi per ascoltare gli interventi, che non hanno risposto alle volgari provocazioni. Importante che la libera presenza degli studenti possa ancora esprimersi e che "Obiettivo Studenti" non rinunci alla sua presenza a causa dei barbari. Tutti dobbiamo aiutare gli studenti ad andare avanti nella loro libera testimonianza, anche perché, in caso contrario, ne va di mezzo la nostra stessa vita democratica. E anche la testimonianza cristiana.”
NO allo squadrismo rosso. L'università deve rimanere luogo di incontro
Scritto il 04/12/2024
da