I fatti di Milano, un giudizio
Una poliziotta in lacrime: simbolo di uno Stato che non sa difendere più nulla e di un popolo spossessato di tutto, anche della sicurezza
Una poliziotta in lacrime: simbolo di uno Stato che non sa difendere più nulla e di un popolo spossessato di tutto, anche della sicurezza
Riportiamo con soddisfazione questa lettera dei Vescovi Italiani a firma di Michele Di Tolve sull'attualità dell'IRC (Insegnamento della Religione Cattolica) nella scuola, pubblicata su Vita Pastorale n. 1 - gennaio 2025 pp. 14 e 15, nella speranza che la chiarezza di questo testo sciolga le ottocen
«La prima condizione perché l’eclissi abbia termine e il cattolicesimo esca dalla sua crisi, è che la Chiesa riprenda la sua funzione: che non è di adeguarsi al mondo, ma al contrario di contrastarlo» (Augusto Del Noce, Tramonto o Eclissi dei Valori Tradizionali?)
La verità è che siamo ostaggi di decisioni che non abbiamo preso, vittime di un mercato energetico assurdo e di una sudditanza geopolitica che ci condanna a pagare prezzi sempre più alti
Mi rallegro che anche all’interno del CdR della TV di San Marino ci si sia accorti della importanza della libertà di espressione e della responsabilità del servizio pubblico in ordine alla comunicazione aperta a tutti e non sottomessa all’ingerenza dei vari poteri (più o meno forti)
Poesia natalizia di Gregorio Curto
CONSIGLI DI LIBRI PER IL SANTO NATALE 2024 Come sempre, proponiamo alcuni titoli tra i libri a parer nostro più belli e più utili per una «fede che diventi cultura». L. GIUSSANI, Una rivoluzione di sé. La vita come comunione (1968-1970), Rizzoli 2024,...
Aborto in aumento in Italia anche fra minorenni, Ivg farmacologica sorpassa chirurgica La relazione del ministero della Salute trasmessa al Parlamento (ADNKronos)
Pubblichiamo questo intervento dalla Dott.ssa Giuliana Ruggieri in occasione della Audizione al Senato 26 novembre 2024 (ddl 65-104-124-570-1083) per la chiarezza di giudizio e con l'invito a diffonderlo
«Quale futuro c’è per una società in cui nascono sempre meno bambini? La scelta di evitare i problemi e i sacrifici che si accompagnano alla generazione e all’educazione dei figli, come la fatica a dare sufficiente consistenza agli investimenti di risorse pubbliche per la natalità, renderanno davver
Riporto questo chiaro giudizio di Peppino Zola sul suo profilo Facebook, sul quale vale la pena fermarsi e riflettere: “Stiamo tonando ai famigerati anni '70? Oggi pomeriggio all'università statale di Milano alcuni collettivi studenteschi di sinistra hanno impedito lo svolgimento di un convegno orga
E se provassimo a ripassare la Dottrina sociale cristiana? Forse ci sarebbe l'esperienza di una maggiore giustizia!
Provando a leggere l'Enciclica «Dilexit nos» con il cuore rivolto alla nostra attualità
Dobbiamo dire la verità, quando altri tacciono. Esprimere amore e rispetto, quando altri seminano odio. Stare in silenzio, quando altri parlano. Pregare, quando altri bestemmiano. Aiutare, quando altri non vogliono farlo. Perdonare, quando altri non ci riescono. Rallegrarci della vita, quando altri
La Dichiarazione Universale dei Diritti del Fanciullo e dell’Uomo al comma 3 dell’art. 26 enuncia questo principio: “I genitori hanno diritto di priorità nella scelta del tipo di educazione che deve essere data ai loro figli”
Letteralmente “di noi altri”, espressione romanesca (originariamente trasteverina) che significa “uno/a di noi”: in senso scherzoso —con un’accezione tra l’orgoglio identitario e il dileggio— “del quartiere”, quindi “casereccio”, “alla buona”, ma anche nel senso di “provinciale”, ossia caratteristic
Il 16mo Rapporto dell’Osservatorio Van Thuân
Ci sono fatti che ci chiedono di fare i conti con la realtà. E di imparare. Così è la storia di Sammy Basso
In seguito a un mio articolo sul tema dell'inverno demografico a San Marino, ho ricevuto questa gentile risposta, a cui rispondo a mia volta: https://www.libertas.sm/inverno-demografico-a-san-marino-don-mangiarotti-ha-ragione-ma/ E risposta a Orietta Ceccoli
La s. Messa per l'insediamento dei Capitani Reggenti è l'occasione per il Vescovo di un giudizio sulla vita culturale, politica e civile nel nostro tempo